CHIESA DI S.GIOVANNI

Restauro chiesa del XIV secolo a Libano di Sedico (Belluno)

L’edificio di culto, costruito nel XIV sec., sorge sulle colline della Valbelluna a pochi chilometri dal capoluogo. Seriamente danneggiato dal terremoto del 1883, dopo essere stato prontamente restaurato ha subito ulteriori gravi danni con la prima e seconda guerra mondiale. Negli anni Cinquanta del secolo scorso gli ultimi lavori di ricostruzione con la creazione, tra le altre opere, di un nuovo piccolo campanile in legno sulla sommità della facciata.

L’intervento di restauro dell’edificio sacro, vincolato come bene architettonico e monumentale, ha interessato sia gli esterni che gli interni del fabbricato, con la volontà di riportarlo all’antico splendore. È stata completamente rifatta la copertura, riprogettato il campanile secondo l’immagine originaria dei primi anni del secolo scorso e sono stati recuperati gli intonaci esterni e interni. L’intervento ha riportato alla luce, dopo più di due secoli, gli affreschi cinquecenteschi raffiguranti una splendida Ultima Cena con i gamberi (lato nord) e un’immagine della Madonna (lato sud). Anche le finestre in ferro con vetro colorato, gli stucchi e decorazioni interne e le pietre della pavimentazione sono state oggetto del restauro. La progettazione ex novo dell’impianto di illuminazione ha permesso di valorizzare le caratteristiche architettoniche dell’edificio sacro e le splendide opere in esso contenute, in particolare l’altare ligneo. Il restauro ha anche ridefinito e ridisegnato lo spazio esterno alla chiesa, con la creazione di una piccola piazza con sedute in legno dove è possibile sostare e chiacchierare al termine delle funzioni.